domenica 22 marzo 2015

6°-7°-8° Lezione

Nella sesta settima e ottava lezione ci siamo occupati di un programma che avrebbe permesso al nostro robot di uscire da un labirinto. Il programma in se non era molto difficile, abbiamo adottato una tecnica con la quale in poco tempo il robot è riuscito ad uscire da questo mini labirinto.
La challange per questo programma è stata fatta nell'ottava lezione mentre in quelle precedenti ci siamo occupati della creazione del programma.
Nell'immagine seguente è rappresentato il labirinto che abbiamo dovuto affrontare.


5° Lezione

-Come primo esercizio abbiamo fatto un programma che riconosciuto il colore tramite il sensore pronunciava il nome del colore in inglese.
-il secondo programma consisteva nel cambiare il colore della luce sotto i tasti del brick.


-Con il terzo programma dovevamo far fermare il robot a 15 cm da un ostacolo,usando il sensore ad ultrasuoni.

-L'ultimo e più difficile consisteva nel far seguire la mano dal robot.

martedì 17 marzo 2015

4° Lezione

Nella quarta lezione, abbiamo introdotto la possibilità di inserire immagini o testi nel brick del robot. Abbiamo fatto varie prove e i video seguenti le illustrano :



In questa lezione non abbiamo fatto sfide, però ci siamo preparati per la prossima che si terrà nella prossima lezione, ovvero la 5°. Questa prova che andremo ad eseguire prossimamente consisterà nel far toccare al robot con il touch sensor nel più breve tempo possibile quattro pareti di un quadrato chiuso, dove all'interno si troverà appunto il robot.

3° Lezione

Nella terza lezione ci siamo occupati di quattro sfide diverse :

1° Sfida.

Nella prima sfida, il robot doveva essere in grado di andare avanti per 120 cm e, senza ruotarsi, doveva ritornare perfettamente al punto di partenza.

2° Sfida.

Nella seconda sfida, come nella lezione precedente, il robot doveva essere in grado di compiere un quadrato perfetto. 

3° Sfida.

Nella terza sfida, il robot doveva essere in grado di andare avanti entrare in una "base" segnata da scotch nero, girarsi su se stesso e ritornare esattamente al punto in cui era partito.

4° Sfida.

Nella quarta sfida, quella che per noi è stata la più complicata tra le sfide, dovevamo riuscire a far girare il robot attorno ad un ostacolo senza toccarlo e farlo ritornare nello stesso punto in cui è partito.

lunedì 16 marzo 2015

2° Lezione

1° Sfida:

come prima cosa abbiamo fatto una tabella con distanze, tempo e potenza e da qui dovevamo fare una gara per far partire il robot per un metro e venti centimetri, chi arrivava più giusto vinceva. Questa sfida è stata vinta felicemente dal nostro gruppo.





2° Sfida: far percorrere al robot un percorso equivalente ad un quadrato.



3° Sfida: servendoci del sensore ad ultrasuoni, dovevamo cambiare le luci sotto i tasti in base alla distanza da un ostacolo. Verde, arancio, rosso.